Il 24 giugno 2024 la FIGC tramite un comunicato ufficiale revoca l’affiliazione del Pordenone Calcio in seguito al fallimento. 31 ottobre viene ufficialmente dichiarata la liquidazione giudiziale (ovvero il fallimento) della società. Dopo il buon campionato del 1994-1995, nella stagione 1995-1996 lo Spezia, reduce da un fallimento societario che portò alla creazione dello Spezia Calcio 1906 che riuscì a evitare la radiazione, è di nuovo costretto ai play-out per ottenere la salvezza, questa volta vinti a spese della Pro Sesto. Una volta raggiunta la tomba devono trovare un indizio, uno stemma dei crociati, che unito all’indizio di Miccio, li aiuterà a capire il luogo da raggiungere per trovare il libro rosso (il castello di Kerak). Per celebrare il 50° anniversario dell’invenzione della replica della maglia da calcio da parte di Admiral, l’editore Halcyon Publishing ha realizzato un libro in edizione limitata. Degno di menzione è anche Domenico Penzo, attaccante, che vestì la maglia del Borgosesia nella stagione 1972-73, maglia da calcio personalizzata collezionando 33 presenze e 8 reti.
Davide Diaw, ceduto al Monza nel mese di gennaio, con 10 reti in 18 gare è il capocannoniere dei Naoniani mentre Patrick Ciurria con 36 gare giocate è il più presente. Nella fase nazionale il Perugia incrocia la Carrarese, che vince entrambe le gare. Infine c’è la sezione “L’Italia che verrà”, dove sono presenti delle figurine raffiguranti giovani talenti che rappresentano la Nazionale del futuro. 238.647 esemplari fino al 1997 sono la dimostrazione dell’enorme popolarità di questa coupé che nel decennio successivo diverrà una delle leader nel suo segmento. Essa inoltre promuove e favorisce rapporti di collaborazione con altri Musei e centri culturali, italiani ed esteri, attraverso il prestito di cimeli e la fruizione di numerosi documenti conservati nel proprio archivio storico. Calcio. La panchina viene affidata a Fabio “Ciccio” Campaner, maglia lazio 2025 storico ex difensore dei naoniani con 215 presenze mentre Alberto Filippini (già in neroverde nel 2015/2016 in serie C e autore di 8 reti) è il nuovo capitano. Sandro Andreolla capocannoniere del torneo con 20 reti. Nella stagione del ritorno in serie D i ramarri disputarono un buon campionato che li vide conquistare il quinto posto con 53 punti in un torneo dominato dal Mantova. Dopo tre anni di militanza nel campionato cadetto, a seguito della sconfitta in casa contro il Benevento per 1-4 nella trentacinquesima giornata, il Pordenone retrocede in Serie C con tre giornate di anticipo.
Il Cagliari trascorre le successive tre stagioni nel campionato cadetto, senza riuscire a ottenere la promozione nella massima serie. La stagione 2018-2019 è quella della prima storica promozione in Serie B: sotto la guida del nuovo allenatore Attilio Tesser il Pordenone resta stabilmente al comando del girone B e il 28 aprile 2019, battendo per 3-1 la Giana Erminio e staccando così la Triestina di 5 punti a una giornata dal termine, conquista l’accesso alla seconda serie. In campionato i neroverdi registrano un rendimento incostante stazionando nella parte medio-bassa della classifica e la prima vittoria giunge alla sesta giornata (1-0 ad Ascoli) mentre i primi tre punti fra le mura amiche vengono conquistati solo il 2 febbraio a spese della Reggiana con un netto 3-0. Ad aprile, dopo la sconfitta a Brescia per 4-1, salta la panchina di mister Tesser (al suo posto subentra Maurizio Domizzi). In vista della prima avventura in serie cadetta vengono confermati i vari protagonisti della stagione precedente come capitan Mirko Stefani, Michele De Agostini, Salvatore Burrai, Roberto Zammarini, Davide Gavazzi, Patrick Ciurria e Gianvito Misuraca e a rinforzare la rosa arrivano il portiere Michele Di Gregorio, il centrocampista Tommaso Pobega e l’attaccante Luca Strizzolo (che alla fine del campionato risulterà capocannoniere della squadra con 8 reti).
Con 9 reti il capocannoniere stagionale è Luca Strizzolo. Al termine della stagione Marco Facca è il capocannoniere della squadra e del girone di Promozione con 18 reti. Lo spareggio contro la squadra lombarda termina con la vittoria per 1-0 nella gara di andata in trasferta (rigore di Burrai) e con la sconfitta per 3-1 nel match di ritorno a Fontanafredda. Il campionato 2000/01 vide accarezzare il sogno di un ritorno tra i professionisti dopo un testa a testa con il Thiene, squadra che vinse il torneo con quattro punti di vantaggio sui Ramarri guidati da Bruno Tedino. In panchina comincia il campionato Massimo Paci ma dopo due giornate (e due sconfitte) subentra Massimo Rastelli (un punto in sei gare) che a sua volta viene sostituito da Bruno Tedino a partire dalla nona giornata. Il 28 agosto allo stadio comunale di Cervignano del Friuli, dopo oltre un anno senza disputare gare ufficiali, i ramarri scendono in campo nella gara di Coppa Italia Promozione pareggiando 1-1 contro la Pro Cervignano Muscoli (rete di Marco Zanin). Nella stagione seguente, in Serie C, le partite casalinghe si giocano ancora a Lignano Sabbiadoro ma a partire dalla trentesima giornata di ritorno (5 marzo 2023, 1-1 contro la Pergolettese), i ramarri dopo quasi quattro anni tornano nuovamente sul territorio pordenonese per giocare le ultime gare di campionato allo stadio Omero Tognon di Fontanafredda.