ORGANIZZI TORNEI DI CALCIO E CALCETTO? Negli anni d’oro i tornei di Subbuteo in Italia erano frequentissimi, ma il sogno dei subbuteisti italiani era indubbiamente partecipare e conquistare il Guerin Subbuteo. In seguito a vari tentativi di rifondazione, nacque poco dopo (il 31 dicembre 2005) il gruppo Guerrieri Ultras Curva Sud Milano, in cui confluirono alcuni ex esponenti della Fossa dei Leoni. La decisione dei dirigenti della Fossa di terminare l’esperienza arrivò in un contesto di minacce e aggressioni e di un conflitto strisciante tra tifosi, durante il quale la Fossa fu accusata da altri gruppi ultras di aver richiesto l’intermediazione della Digos per ottenere la restituzione dello striscione (comportamento inaccettabile secondo le logiche ultras). La notorietà e il prestigio delle Brigate Rossonere nel mondo degli Ultras italiani, indipendentemente dalle rivalità e da alcuni episodi di cronaca nera, non sono mai stati in discussione. Di pari prestigio era anche il Campionato italiano, organizzato per la prima volta nel 1974 ad Arenzano; tutti i più grandi giocatori di Subbuteo italiani hanno almeno una volta iscritto il loro nome nell’albo d’oro di uno di questi tornei, o nell’albo d’oro del Torneo Primavera, storico torneo organizzato annualmente a Genova in occasione della Fiera campionaria.
Il Mantova si rivela competitivo e a novembre raggiunge addirittura il quarto posto; un girone di ritorno in tono minore (in cui si registra anche la sconfitta interna per 0-6 contro il Padova) non inficia il raggiungimento della salvezza con cinque giornate di anticipo e la qualificazione ai playoff promozione, ove il cammino termina già al primo turno con la sconfitta per 2-1 a Cesena. Nel campionato di Serie A 1995-1996, la Juventus fu il primo club italiano a proporre una maglia recante un composit sponsor, ovvero due marchi pubblicitari assieme: grazie alla possibilità di inserire, nello spazio sul petto, sia il nome dello sponsor stesso sia il suo logo, la società bianconera abbinò sulle proprie divise da gioco il marchio dell’azienda Sony a quello del suo prodotto MiniDisc. Ai club era invece destinata la Coppa Italia, organizzata dal 1977 al 1983, e poi sostituita dal 1984 con il Campionato Italiano Subbuteo per squadre di club, suddiviso in una serie A di carattere nazionale e una serie B di carattere regionale. Il nuovo attacco del San Lorenzo, Farro-Pontoni-Martino, viene soprannominato El Terceto de Oro dai giornalisti sportivi, maglia calcio personalizzata e nel campionato 1946 Pontoni segna 20 reti.
Dalla stagione 2023-2024 il nuovo sponsor tecnico è Givova. Venezia e A.C. Venezia, nonché alcuni trofei: in virtù di tale transazione egli si proclama legittimo erede della tradizione sportiva veneziana risalente al 1907 e nel mese di luglio fonda, con un gruppo di soci e l’appoggio di alcuni tifosi, un nuovo club denominato Calcio Venezia 1907, adottante i colori sociali nero-verdi e basato dapprima provvisoriamente a Sacca Fisola, poi al campo sportivo Bacini-Arsenale, nel sestiere veneziano di Castello (negli anni la sede delle partite verrà più volte trasferita). AS GIANA ERMINIO Archiviato il 3 luglio 2015 in Internet Archive. Nella stagione 2015-2016 la tifoseria della Giana fu colpita da nove ingiunzioni Daspo irrogate ad altrettanti aderenti ai suddetti gruppi (tutti con piccoli precedenti penali), resisi responsabili in diverse circostanze di scontri con le Forze dell’Ordine e intemperanze sugli spalti (con lancio di oggetti e fumogeni in campo), risultando pertanto la più “colpita” da tali restrizioni tra le squadre del proprio girone di Lega Pro.
Ma è possibile, grazie ai centinaia di accessori disponibili, trasformare il tavolo in un vero e proprio stadio, con tribune piene di spettatori, tabellone segnapunti, recinto per il campo, panchine, riflettori per “partite notturne”, telecamere della pay-TV, coppe varie, miniature rappresentanti le tipiche figure presenti a bordo campo (raccattapalle, poliziotti, allenatore, riserve in tuta). A vantare il mandato tecnico più lungo è tuttora proprio Guido Baccani, rimasto al timone della squadra per 18 stagioni, compresi gli anni in cui le attività erano sospese a causa della prima guerra mondiale, dal 1906-07 al 1923-24. Sia il numero di stagioni consecutive che quello totale sono record per i tecnici del club romano. Le prime miniature prodotte dalla Subbuteo risalgono al 1947, poco dopo la fine della seconda guerra mondiale. Sul finire degli anni sessanta, l’acquisizione della Subbuteo da parte della Waddington, industria di giocattoli già proprietaria del Monopoli, coincide con una vera e propria rivoluzione nella fabbricazione delle miniature. A partire dai primi anni Settanta la Waddington, produttrice britannica del Subbuteo, organizzò delle competizioni internazionali dedicate al gioco in punta di dito. Il modo corretto di effettuare un colpo a punta di dito prevede che la miniatura sia colpita con l’unghia del dito indice o medio senza fare leva sul pollice ma solo sulla superficie di gioco e senza muovere il polso.