Almanacco illustrato del calcio 1953, Rizzoli Editore, p. Come puoi personalizzare il tuo Completo Calcio? Dalla scelta dei colori e del motivo della squadra all’aggiunta del nome e del numero di ogni giocatrice, le magliette da calcio da donna sono completamente personalizzabili e donano alla squadra un look uniforme. Una delle sponsorizzazioni più importanti di Diadora nel campo della pallavolo è stata quella con la nazionale italiana maschili dal 2011 al 2016, ha anche sponsorizzato alcune squadre di club di pallavolo, come ad esempio dal 2016 l’Imoco Volley Conegliano, squadra di punta del campionato italiano femminile. Una volta approdato nel Campionato Professionistico di Lega Pro Seconda Divisione, il sodalizio subirà un cambio “forzato” quanto alla sua guida. In “quinta serie” il percorso del club dura un solo anno: la retrocessione immediata porta i rossoblù a disputare due tornei di Promozione, giungendo prima al settimo posto, poi al primo, e tornando quindi nel 1979/80 in Serie D. Alla nuova, immediata retrocessione seguono però problemi finanziari che costringono la società ad interrompere la propria attività tra il 1981 ed il 1984. Nel 1984/85 viene iscritto un nuovo club alla Prima Categoria, con il nome di Pro Milazzo, dopo aver rilevato il titolo sportivo del Merì.

Nel 1974/75, giocando “in esilio” nella vicina Olivarella (San Filippo del Mela), la SS Milazzo ottiene il 2º posto, e nel 1975/76 -giocando in casa ancora nell’impianto di Olivarella- finisce sempre seconda dietro lo Scicli; quindi vince il campionato nel 1976/77, con l’oriundo argentino “Ghigo” Locatelli alla guida tecnica della squadra, tornando così nel 1977/78 a disputare il campionato di Serie D. Da quell’anno, però, quel torneo smette di essere la cosiddetta “quarta serie” dei campionati nazionali, in virtù dello “sdoppiamento” della Serie C, che rimarrà tale fino al 2013/14 (per quanto negli ultimi sei anni con il nome di Lega Pro). Meritano la citazione una delle versione più pulite, assieme a quella vestita da la Maquina del Gol negli anni 30 e a quella più innovativa, in pieno stile anni’80, del principe Enzo Francescoli. Ad accompagnare i due completi, specialmente negli ultimi anni, una terza divisa classicamente rossa o nera. In città restano cinque società: tre iscritte alla Prima Categoria, ovvero Duilia, Virtus Milazzo e Milazzo Academy (con queste ultime due che al termine del campionato risulteranno promosse in Promozione, rispettivamente come prima classificata e come vincitrice dei playoff); le altre due iscritte alla Terza Categoria, ovvero Don Peppino Cutropia e Arci Grazia.

1931-32 – 3º nel girone B della Terza Divisione siciliana. Sempre nel cortile è possibile leggere, grazie all’utilizzo di tipi di pietra diversi nella costruzione del pavimento moderno, l’andamento delle murature medievali emerse durante gli scavi archeologici. Grazie al successo la squadra azera raggiunse il 90º posto nella classifica mondiale della FIFA del periodo, negozio maglie da calcio fino a quel momento la migliore posizione di sempre nella graduatoria. Alla sua prima stagione in Lega Pro Seconda Divisione, nell’anno 2010-2011, il Milazzo è così riuscito a terminare 3º in classifica. Il gruppo Peditto pare rilevare le quote della società dalla famiglia Lo Monaco e comincia a programmare la nuova stagione. Nel luglio 2018 la società messinese del Pistunina annuncia il trasferimento del titolo sportivo di Eccellenza a Milazzo, riportando dopo una sola stagione il massimo campionato dilettantistico nella Città del Capo; la nuova società prende il nome di S.S.D. Fuori casa vinse 10 incontri e ne pareggiò cinque (finì 1 a 1 a Barcellona contro la Nuova Igea e 0 a 0 a Lipari). Successivamente, il Milazzo, nel 1990-91, è allenato -ed arriva al terzo posto in Promozione- da un uomo di calcio che in passato aveva militato come giocatore nelle file di Messina e Igea (fra le altre compagini) e, pur se di origine campana, si era nel frattempo stabilito definitivamente in Sicilia: Pietro Lo Monaco, che in futuro diventerà ben noto in ambito nazionale come manager di importanti club anche di serie A, tornando peraltro anche a ricoprire ruoli dirigenziali a Milazzo con il recente “sbarco” nei professionisti.

Promozione, Eccellenza e Serie D, nelle ultime due categorie sotto la guida del tecnico Antonio Venuto. Tornando ai primi anni Novanta, quando nasce il torneo di Eccellenza (1991-92), vi viene ammesso anche il club mamertino, per il buon piazzamento in Promozione. Eccellenza. Nell’estate del 2014 da una costola dell’Associazione di tifosi La Mia Calcio Riccione (costituita a tutela della storia, del nome e dei colori biancazzurri) nasce l’Unione Calcio Riccione che viene affiliata alla FIGC in attesa che venga assegnata una categoria. Nell’estate 1986 la società riprende il nome di SS Milazzo. Intanto la stagione non comincia benissimo ed alla sesta giornata di campionato, dopo la sconfitta rimediata ad Acireale, il Milazzo cambia allenatore. Nella stagione 2015-2016 conclude il campionato al nono posto, ottenendo una tranquilla salvezza. Lo sponsor tecnico per la stagione 2014-2015 fu Nike, mentre lo sponsor ufficiale fu DB. Il campionato è sospeso per la Seconda Guerra Mondiale.