Nel 1926 con il primo campionato a carattere nazionale nacque, il primo agosto, l’Associazione Calcio Napoli. Giorgio Ascarelli, assurto alla presidenza, impresse una prima svolta alla filosofia societaria sollecitando l’inserimento del diciassettenne astro nascente Attila Sallustro accanto ai suoi grandi acquisti, l’ex nazionale Carcano, giocatore-allenatore, ed una mezzala destinata ad una luminosa carriera, Giuanin Ferrari; lautamente pagati loro due. Da allenatore non modificò il suo stile di vita inquieto: nel suo curriculum il ruolo di allenatore dei portieri della nazionale statunitense ai mondiali del 1994, le esperienze in Georgia, Lituania, Belgio, Qatar. Perché la vita in questi contesti difficili non è sempre facile. La vita congolese di Paolo Berrettini è stata operosa e tranquilla, a parte «qualche serpente che saltuariamente sbucava sotto il tavolo durante la cena» e l’attenzione da porre al pesce del fiume Congo, «dove ogni tanto qualche abitante di Kinshasa sversa veleno per fare uno scherzo». Nel Cavallo ammaestrato questa non sussiste, perchè egli da se si pone nella situazione necessaria al minimo cenno che gli indichi la volontà del Cavaliere, e però un appoggio di gamba dalla parte opposta che insinui alla potenza motrice di sgravar del peso il piede di quella parte, ed in vece di quello aggravar l’altro della parte opposta ed il tocco della lingua nell’istesso tempo, che l’obblighi a mettere in azione la macchina, è un segno bastante per farli comprendere che il primo deve dar principio all’azione, e l’altro deve a suo tempo secondarla; ed ai Cavalli biscottati basta il calcar solo della staffa senza appoggio di gamba.

Perchè non aggiorna più il blog? Landi oggi è tornato a casa, è il direttore generale del Rimini. Oggi vive in Salento, pochi giorni fa ha firmato per il Brindisi. Babbo Nikon ha portato il suo regalo: da oggi questa è la mia fotocamera! I bilanci disastrati, il Naples della Pignasecca e l’Internazionale di via Medina si fusero per diventare Internaples (1922). La proposta – pare, ma gli Erodoto della materia sul dato sono in disaccordo- fu di Giorgio Ascarelli, anche se il primo presidente del nuovo club fu Emilio Reale. Premio Gentleman di A: via al voto sul sito ufficiale. LIVERPOOL (prima maglia) – ufficiale – La nuova divisa dei Reds è dominata dal rosso, con inserti gialli. CHELSEA (casa) – ufficiale – Un dichiarato omaggio agli anni Novanta. Continuarono le stagioni di puntuali sconfitte contro Puteolana, Savoia, Bagnolese, Cavese per la squadra che aveva nel suo gagliardetto l’emblema cittadino del cavallo; ed al bar Brasiliano, ritrovo di sconfortati sostenitori, quattro anni più tardi risuonerà con ironia tutta partenopea la battuta che della squadra segnerà la storia ed il destino: chisto è o ciuccio ‘e fichella, 99 chiaje e ‘a coda fraceta.

Quel sentimento, quella passione, è nel loro sangue. In Costa d’Avorio ho trovato un materiale umano straordinario e un campionato molto interessante: se imparassero davvero a giocare assieme, le squadre locali potrebbero dominare nel mondo. «Ci sono solo due tornei, Serie A e B. Ho dovuto girare tra i villaggi per arruolare i ragazzi: piano piano abbiamo messo in piedi due squadre davvero valide. In Gabon sono più scarsi, ma più organizzati. Ben presto i campionati furono interrotti e l’organizzazione della Coppa 2017 passò al Gabon. All’Africa Sport, di cui successivamente è diventato primo allenatore, al Sewe Sport, sempre in Costa d’Avorio, infine al MangaSport, in Gabon. Nella seconda metà degli anni 1920, dopo una lunga crisi finanziaria, la società viene riorganizzata dall’allora podestà della città Vittorio Tredici e dall’avvocato Carlo Costa Marras: viene deciso di utilizzare calciatori non isolani (militari e non), provenienti dal resto d’Italia. In città scendevano in campo i riformati, contro formazioni dei calciatori-soldati del distretto militare o delle navi alla fonda.

Questa è anche la prima vittoria sulla panchina dei piemontesi per Emiliano Mondonico, subentrato a Tesser dopo la sconfitta a Palermo 2-0 del 29 gennaio. Poi cresci e cominci a chiederti perché mai da ragazzo sognavi di bruciare le tappe e diventare adulto prima possibile e perché diavolo, ora che sei adulto, rimpiangi di non essere più ragazzo. E ora che abbiamo vinto il campionato, e rispetto alle altre c’era un abisso, ora a Sassari l’entusiasmo è sempre più grande e stanno pensando di fare una gradinata nuova. Bresciano, classe 1961, può vantare una carriera di tutto rispetto nel periodo d’oro del calcio italiano tra gli anni 80 e 90. Giocò a Roma e a Genova, a Milano e alla Juventus. » è la frase che Pedro Waldemar Manfredini – in arte “Piedone” – si sente rivolgere da Renato Rascel il 30 dicembre 1961. Il celebre attore romano e romanista, a Milano per uno spettacolo teatrale, è andato a trovare la squadra giallorossa alla vigilia della partita contro l’Inter che chiuderà l’anno solare. La domenica successiva nuova partita e nuovo pareggio, maglie di calcio 2-2. Al quinto tentativo l’Internazionale battè il Naples. Tra la fine del 1931 e l’inizio del 1932, maglia calcio a poco prezzo con l’arrivo del nuovo presidente Ferdinando Pozzani che ottenne il cambio di denominazione dell’Ambrosiana in A.S.