Come negozio che vende maglie calcio replica da poco prezzo, consegna veloce,massima prestazione di costo prodotti. Di poco eh, solo del 10%. È che sono tutti giocatori del Pisa quelli che vedi con le varie maglie di Lazio o Sampdoria, solo che sono giocatori di serie C e c’è una differenza tra loro e quelli di serie A in termini di velocità”. Cambia poco sulle divise del Parma fino al 1998, quando si adotta una nuova divisa fasciata gialloblù. 1969 – Alla vigilia dell’inizio della stagione calcistica 1969-70, la società Parma Football Club si ritira definitivamente dalle competizioni, e la nuova società Associazione Calcio Parmense, nata nel 1968 e appena promossa in Serie D, va a rappresentare calcisticamente la città di Parma dando continuità alla storia sportiva. In seguito all’acquisizione di un Parma ormai fallito da parte dei concittadini della Parmense, questa ottiene il diritto di indossare la casacca crociata: il 1º gennaio 1970, il nuovo Parma sostituisce anche nei colori e nei simboli il vecchio Parma. I primi colori ufficiali della squadra parmense, nata nel 1913 con il nome di Verdi Foot Ball Club, sono quelli della città, ovvero il giallo e il blu, disposti a quarti sulla divisa.
La soluzione prescelta è costituita da uno scudo bianco con croce nera, bordato di giallo e azzurro, con in capo una fascia recante il nome del club e l’anno di fondazione iscritto nel vertice inferiore. Ugo Betti e Torquato Rossini in seguito creano una nuova divisa: una maglia bianca con una grande croce nera sul petto. L’uniforme crociata rimane in auge fino al 1983 allorché, più che altro per motivi commerciali, scompare la croce lasciando il petto completamente bianco, con dettagli gialloblù relegati a maniche, calzoncini e calzettoni. Per centomila code del diavolo! La casacca crociata è quella che accompagna la storia del Parma fino al 1951 quando, per ragioni scaramantiche, viene decisa la sua sostituzione dapprima con una maglia palata gialloblù e poi con una divisa blu con maniche gialle. Le cuciture sono attentamente rifinite all’interno, rendendo la maglia comoda e ben aderente alla pelle senza causare fastidi. Inoltre, questa scelta tessile è interessante per tutti gli sportivi perché il cotone biologico permette alla vostra pelle di respirare meglio grazie alla sua permeabilità.
«Tecnicamente Cassano. Cassano, perché parlavamo sul campo, ci trovavamo in qualsiasi momento, sotto tutti i punti di vista. Provo un senso di nostalgia in un momento come questo, perché abbiamo percorso un lungo tratto del cammino della nostra vita insieme. In questo momento lo è Savoldi. Anche per questo motivo la ripresa sarà molto impegnativa dal punto di vista organizzativo e tecnico: bisogna ritrovare il contatto nel gioco, la continuità nel ritmo delle azioni, la concentrazione dell’impegno agonistico. «È per me un motivo di grande orgoglio far parte della storia della Juventus. Del resto, Broh è già noto alla platea del grande calcio, avendo debuttato in serie A in un Fiorentina-Parma del maggio 2015. Allora vestiva la maglia dei ducali, allenati da Roberto Donadoni. Fino agli anni 1940 il Parma fa uso solo sporadicamente di stemmi sociali da apporre sulle divise, in quanto per i dirigenti della squadra la maglia crociata stessa è già un simbolo.
La quota di partecipazione fissata in € 500 (cinquecento) e comprende: iscrizione, affiliazione 2018/2019, 3 tessere “D” (presidente e dirigenti), 20 tessere “A” (calciatori). Lo stesso Mantovani inoltre, con l’appoggio dell’ex presidente del Milan, Silvio Berlusconi, organizzò e donò il profitto della prima edizione della Supercoppa Italiana al Giarre Calcio per evitargli il fallimento. “L’obiettivo è un progetto a lunga scadenza – spiega il presidente dell’Unione Calcio Riccione, Rodolfo Bacchini – che unisca la prima squadra ad progetto di settore giovanile già ben articolato come è quello della Scuola Calcio della Polisportiva. Nel giro di un quarto d’ora Platini ha già segnato un gol: la mossa non è riuscita. Il 23 settembre 1926 il Novara retrocesse in Prima Divisione a causa di una riforma dei campionati: fatale fu la ripetizione, a Torino, di uno spareggio che era già terminato con un nulla di fatto a Casale Monferrato. 1947-48 – 7º nel girone B della Serie B dopo aver vinto lo spareggio. 1979-80 – 19º in Serie B. Retrocesso in Serie C1. 1948-49 – 19º in Serie B. Retrocesso in Serie C dopo aver perso lo spareggio salvezza. 2004-05 – 17º in Serie A dopo aver vinto lo spareggio salvezza. 2015-16 – 1º nel girone D della Serie D. Promosso in Lega Pro.
Per ulteriori informazioni su maglie calcio vintage visitate il nostro sito.