Il governo emanò allora decreti atti al vietare l’ingresso nel Parc des Princes, ed in tutti gli stadi d’Europa agli ultras del PSG. In una nazione dove gli spostamenti maggiori avvengono in autobus o a piedi, la bici è il mezzo di trasporto privato più ambito e ricercato, insomma, in Ruanda tutti vanno in bicicletta. Le rivoluzioni di Guazzini sono arrivate al momento giusto, quando il rugby francese si convertiva al professionismo, e lui prima di altri ha avuto il coraggio di rompere vecchi schemi e tradizioni aprendo al grande pubblico francese (anche quello meno appassionato) lo spettacolo del rugby riempiendo gli stadi ed attirando le folle. Commentando il risultato del match Fonseca non ha nascosto la sua delusione, quasi la sua profonda frustrazione nei confronti dei giocatori: “Non posso dire di essere soddisfatto – ha detto parlando in conferenza stampa -. Non sono contento di quello che ha fatto vedere la squadra, ma solo del risultato. Siamo in una buona posizione, ma devo parlare con i giocatori”. “Ho bisogno di analizzare alcune cose. Non è una questione tattica o tecnica. Arriviamo a una partita decisiva e c’è la sensazione di non aver dato tutto – ha aggiunto il tecnico portoghese -. La nostra squadra è una montagna russa. Oggi stiamo bene, domani non si sa. È come lanciare una moneta. Io lavoro tutti i giorni per il bene della squadra, ma all’interno del gruppo non so se tutti possono dire la stessa cosa. Oggi avevamo l’obbligo di venire qui e dare tutto e non l’abbiamo fatto”.
Successivamente la squadra catalana esce proprio come nel 2014 ai quarti di finale di Champions League per mano dell’Atlético Madrid vincendo 2-1 in Catalogna ma perdendo 2-0 nella capitale spagnola. Il 19 dicembre 2009 vince il suo primo Mondiale per club, maglia paris saint germain 2025 battendo in finale per 2-1 l’Estudiantes. Il club monegasco parte bene in UEFA Champions League, eliminando nel preliminare il Villarreal (vittoria per 2-1 in trasferta e 1-0 in terra amica). Il 6 aprile 2011 durante la partita di andata dei quarti di finale di Champions League, disputata contro gli ucraini dello Šachtar e vinta per 5-1, disputa un’ottima partita realizzando il gol che apre le marcature, a fine partita viene eletto miglior giocatore in campo. Il 18 dicembre conquista il suo secondo Mondiale per club battendo in finale per 4-0 il Santos. Nell’estate del 2017 il club parigino si rese protagonista del trasferimento più costoso nella storia del calcio, acquistando l’attaccante brasiliano Neymar. I migliori 100 giocatori della storia del calcio.
L’AS Monaco ha avuto nel corso della sua storia una serie di allenatori che hanno contribuito al successo e alla crescita del club. Nel corso della manifestazione ha disputato tutte le 4 partite della Seleção, che è stata eliminata nei quarti di finale dal Paraguay ai rigori per 0-2; in quella partita Thiago Silva ha calciato il secondo tiro dal dischetto dei verdeoro, parato dal portiere avversario Justo Villar. Nel corso del manifestazione è l’unico calciatore spagnolo a disputare tutte e sei le partite della Spagna, che si aggiudica il titolo continentale grazie alla vittoria per 1-0 contro la Germania. Il 20 dicembre 2015 conquista il terzo Mondiale per club, vincendo per 3-0 contro il River Plate. Tra club, nazionale maggiore e nazionali giovanili, Iniesta ha totalizzato globalmente 1061 presenze segnando 117 reti, alla media di 0,11 gol a partita. Ha iniziato positivamente la stagione 2010-2011, segnando nella prima gara ufficiale il secondo gol del Milan nella partita casalinga vinta dai rossoneri per 4-0 contro il Lecce. Il 1º ottobre 2024, a 40 anni di età, annuncia il proprio ritiro dal calcio giocato, confermato attraverso un messaggio sui propri profili social il successivo 8 ottobre, per intraprendere la carriera da allenatore.
Dal 1955 ad oggi ricordiamo quattro giocatori che vinsero o un europeo o un mondiale: Thierry Henry, David Trezeguet, Kylian Mbappé, Lilian Thuram e Emmanuel Petit. In prestito dal Lumezzane. Proprio dalla scelta dei colori del club deriva il soprannome attuale, les canaris (i canarini), che richiama il Norwich City, un altro club con la stessa combinazione cromatica, e che ha adottato il canarino come simbolo fin dalla sua fondazione, in quanto presente negli stemmi della città. Nonostante il periodo di dominio della formazione parigina nel calcio francese negli anni 2010, la maggior preferenza della popolazione cittadina per il rugby è decisiva in confronto con città con prevalente interesse calcistico come quelle d’origine dei club citati. I catalani trionfano 2-0 e si laureano campioni d’Europa, Iniesta realizza l’assist per il gol del vantaggio di Samuel Eto’o. 66′ GOL LILLE! MUKAU! LILLE (4-3-3): Chevalier; Meunier, Alexsandro, Diakité, Gudmundsson; Mukau, André, Bouaddi; Sahraoui, David, Fernandez-Pardo. 40′ FERNANDEZ-PARDO! Occasionissima per il Lille!